Migranti, drastico il calo degli sbarchi in Italia: i dati del Viminale
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Migranti, drastico il calo degli sbarchi in Italia

Diminuiscono gli arrivi in Italia dei migranti. Secondo i dati del Viminale rispetto al 2018 c’è stata una diminuzione del 95,73%.

ROMA – Drastico calo degli sbarchi in Italia. Secondo alcuni dati del Viminale – riportati dall’ANSA – in queste prime settimane del 2019 c’è stato una diminuzione del 95,73% degli arrivi dei migranti rispetto allo stesso periodo dell’anno appena trascorso.

Entrando un po’ nel dettaglio dei numeri sono solamente 202 i profughi arrivati in Italia nel mese di gennaio contro gli oltre quattromila del 2018. Un drastico calo – fa notare il Ministero degli Interni – che coinvolte tutte le regionali. In Calabria abbiamo raggiunto il -82% (53 arrivi contro i 296 del 2018), numeri ancora maggiori in Sicilia con il -96% (149 sbarchi contro i 4.321 del 2018) mentre in Sardegna non è arrivato nessun migrante mentre lo scorso anno ne erano attraccati 114. Dati che confermano le parole del ministro Salvini nei giorni scorsi che continua la sua battaglia personale per impedire le ONG a sbarcare in Italia.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Migranti (Open Arms)
Migranti (fonte foto: https://www.facebook.com/Open-Arms-Europe-2088704344683209/)

Migranti, la preoccupazione dell’ONU sul decreto sicurezza

Nel giorno in cui il Viminale annuncia questo drastico calo di arrivi in Italia, l’ONU esprime la preoccupazione per il decreto sicurezza. “Il concetto di pericolosità sociale – riferiscono dalle Nazioni Unite riportate dall’ANSAesteso anche ai bambini preoccupa. La legge sull’immigrazione contiene misure atte a sospendere le procedure d’asilo per persone, compresi i bambini, considerate socialmente pericolose o riconosciute colpevoli di reati“.

Insomma una dura presa di posizione da parte dell’ONU sulla questione dell’immigrazione. Ancora nessun commento ufficiale da parte del vicepremier Salvini che comunque sulla questione sbarchi ha sempre mantenuto una linea dura, nonostante gli attacchi subiti da varie parti.

Una posizione che non cambierà dopo le parole da parte delle Nazioni Unite sul decreto sicurezza, una riforma che il ministro dell’Interno ha voluto fortemente sin dai primi giorni di campagna elettorale prima delle votazioni del 4 marzo.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/raffaele.masto.7

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Febbraio 2019 16:44

Il primo messaggio di Manuel dopo la sparatoria: tornerò più forte di prima

nl pixel